1959

Ilario Quirino nasce il 6 gennaio a Cosenza.

1981

Inizia a dipingere attratto dagli espressionisti e in particolar modo dalla figura umana e artistica di Antonio Ligabue.

1986

Consegue la laurea in Medicina e Chirurgia a Bologna; nella città emiliana approfondisce gli interessi artistici. 

1989

Consegue a Bologna la specializzazione in Medicina Legale.

1990

Conosce Alberto Gianquinto. Nello stesso anno avviene l'incontro con Giuseppe Zigaina, con il quale stabilisce un profondo legame umano e culturale che lo spinge, da una parte, a incrementare l'attività pittorica, e, dall'altra, a occuparsi dell'opera pasoliniana, interpretata in modo scandaloso dal maestro.

1994

Prima personale di pittura, presentata da Emilio Argiroffi, nella galleria Il Triangolo di Cosenza.

1995

In occasione della mostra personale nella galleria Il Patio di Ravenna, viene pubblicata una lettera che Zigaina gli scrive il 25 luglio 1994.

1996

Partecipa a una manifestazione a Grado –  organizzata da Zigaina –  su Pier Paolo Pasolini, presentando la sua ricerca basata sulla relazione fra il poeta di Casarsa e San Paolo.

1997

La mostra di Ravenna viene trasferita a Cosenza, nel Centro Comunale di Piazzetta Toscano; in tale occasione viene realizzato un servizio televisivo della RAI a cura di Annarosa Macrì, che si sofferma sul rapporto dell'autore con Zigaina e Pasolini.

1998

Durante un viaggio a Parigi, incontra Riccardo Licata che apprezza il suo percorso pittorico.

1999

Viene invitato a partecipare a un dibattito organizzato dal Comune di Castrovillari (CS) sulla poesia (e profezia) di Pasolini; conosce il giornalista John Francis Lane.

Mostra personale nella galleria Il Triangolo di Cosenza, dedicata al Pittore alato; nell'occasione presenta un racconto autobiografico.

Espone nella galleria Orrù di Lippstadt in Germania.

Viene pubblicata la sua ricerca: Pasolini sulla strada di Tarso; la prefazione è firmata da Zigaina.

   2000

  Viene invitato dalla F.I.D.A.P.A. a presentare il suo testo nel Comune di Messina, insieme ad Anna Maria Crisafulli Sartori, Francesco Bonardelli e Melchiorre Briguglio.

  Presenta il proprio volume nella Casa G. Cini di Ferrara; intervengono alla manifestazione Padre Ferdinando Castelli, Don Franco Patruno e Giuseppe Zigaina. L'istituto ospita una sua personale, intitolata Instinkt, presentata da Luigi Bianco e Don Franco Patruno.

  Il testo viene presentato nella città natale grazie al patrocinio della Provincia di Cosenza; intervengono, fra gli altri, il Presidente dell'Amministrazione Antonio Acri, Adele Cambria, Carmela Caravetta, John Francis Lane e Padre Pino Stancari.

  Presenta la sua ricerca nel Palazzo Genovese di Salemo, insieme ad Alberto Granese e Luigi Reina.

  Viene invitato, insieme a Giuseppe Zigaina e Gianni Scalia, alla Festa Nazionale de l'Unità di Bologna, per intervenire sull'interpretazione dell'opera pasoliniana.

  In occasione del venticinquesimo anniversario della scomparsa del poeta friulano, partecipa a un dibattito trasmesso dall'emittente televisiva RAI SAT Album e organizzato da Adele Cambria; intervengono, insieme a quest'ultima, Padre Ferdinando Castelli, Enzo Golino e Giuseppe Zigaina.

   Personale nello spazio comunale di Piazzetta Toscano a Cosenza.

  2001

  Incontra a Bologna Roberto Roversi, che mostra particolare interesse per la sua ricerca letteraria e pittorica.

   I curatori dell'Opera Omnia di Pasolini (I Meridiani, Arnoldo Mondadori Editore) inseriscono, in seno al volume dedicato al Teatro, il testo Pasolini sulla strada di Tarso nella selezione della bibliografia della critica sull'Opera dal 1943 al 1999.

  Mostra personale nel salone del Circolo Cittadino di Castrovillari (CS). L'organizzazione è curata da Mimmo Sancineto, direttore della galleria Il coscile, con il patrocinio dell'Assessorato alla Cultura della Provincia di Cosenza; l'esposizione viene presentata da Annarosa Macrì.

  2002

  Partecipa alla Quarantottesima Edizione del Premio di Pittura Città di Pizzo 2002, vincendo, con l'opera Ritorno al nido del 1999, il Premio Acquisto offerto dalla Provincia di Vibo Valentia.

  Mostra personale, nell'ambito del XV Festival Mediterraneo dei Due Mari di Altomonte (CS), dedicata al Paesaggio Misterioso, con una testimonianza di Adele Cambria.

  2003

  Viene pubblicato, in seno al quaderno (del poeta) n. 6, curato da Q2 – La Stanza del Poeta, un suo intervento sull'opera pasoliniana dal titolo Ostia: 2 novembre 1975.

  Personale nella galleria Le Muse di Cosenza, con uno scritto (e una poesia) di Emanuele Alessandri, dal titolo Rotte notturne.

  Partecipa alla collettiva nel Palazzo Arcivescovile di Cosenza, organizzata dall'associazione culturale Il Graffio, in occasione della causa di canonizzazione di Gioacchino da Fiore.

   Roberto Roversi scrive una poesia dedicata alla sua pittura.

   Partecipa alla Collettiva di Natale nella galleria La Piazzetta di Udine.

  2004

   Mostra personale nella galleria Studio 71 di Palermo –  diretta da Francesco Marcello   

  Scorsone –  dal titolo  Le vibrazioni cromatiche della natura, a cura di Aldo Gerbino e Vinny  

  Scorsone.

   Partecipa alla Fiera Internazionale di Gent nella collettiva proposta dalla galleria d'arte 

   Edizioni dell'Acquario di Padova.

   Partecipa alla rassegna Un'etichetta per solidarietà  tenutasi nella galleria Studio 71 di  

   Palermo,  a  cura di Francesco Marcello Scorsone.

  2005

   Partecipa alla Fiera di Strasburgo e a quella di Vicenza nella collettiva proposta dalla

   galleria d'arte Edizioni dell'Acquario di Padova.

   Espone, insieme ad Angelo Denaro, Giuseppe Fell e Sergio Figuccia, nella collettiva

   Percorsi incrociati 2, a cura di Vinny Scorsone, nel Palazzo Duchi di Santo Stefano

   (Fondazione Giuseppe Mazzullo) di Taormina.

   Mostra personale itinerante a cura di Francesco Marcello Scorsone nel circolo La Scaletta di

   Matera. In questa occasione viene presentata la  poesia inedita dedicatagli da Roberto

   Roversi.

   2006

   La mostra personale itinerante prosegue nel Complesso Monumentale Guglielmo II di Monreale e  nel Palazzo Duchi di Santo Stefano (Fondazione Giuseppe Mazzullo) di  Taormina. 

   2007

  La personale termina nella galleria Studio 71 di Palermo.Un acrilico su tela,  Farfalle, uccelli e  fiori, esposto nella mostra itinerante, viene aggiudicato presso la casa d’aste Finarte di Roma.

  2008

  Un’ altra opera, L’uomo e la sua ombra, viene battuta  dalla casa d’asta  Ketterer Kunst di   Amburgo. Altre due opere vengono aggiudicate presso la casa d’aste Finarte di Venezia.        

  Mostra personale nella galleria d’arte Le Muse di Cosenza.

  2009

Partecipa alla collettiva  Calabria 2009 - Ricognizione Pittura  nella galleria Santa Chiara di Cosenza,  dedicata ai pittori calabresi e presentata da Nicola Micieli.  L’organizzazione è  curata da Emilio Vommaro.